I naturisti sono donne, uomini, anziani e bambini che vivono la nudità in comune con totale naturalezza e come espressione di benessere psicofisico, sempre, però, nel rispetto di se stessi e degli altri. L’amore per la natura fa sì che la condizione ideale per praticare il naturismo sia all’aria aperta, immersi nel verde della vegetazione, avvolti dall’azzurro del cielo, ritemprati dal giallo del sole e refrigerati dalla limpidezza dell’acqua.
Riteniamo che tutte le leggi che ostacolano, e talvolta impediscono, la pratica sana del naturismo siano una vera ingiustizia e che neghino alle persone la possibilità di arricchirsi di una meravigliosa esperienza.
Ovviamente non pretendiamo, e nemmeno vogliamo, un nudismo consentito ovunque, in quanto non è nostra intenzione disturbare o addirittura offendere con i nostri corpi chi non la pensa come noi, ma rivendichiamo il diritto ad avere spazi a noi riservati, magari anche piccoli e difficili da raggiungere, purchè riconosciuti ufficialmente e quindi regolamentati e sorvegliati.
Noi accettiamo e rispettiamo chi non condivide il naturismo, ma chiediamo di essere anche noi rispettati, oltre che tollerati, e non criminalizzati. Chiediamo di poter dire no ad ogni genere di indumento o accessorio che possa in qualche modo identificare la persona con marchi, griffe e firme alla moda (quello sì che è il vero esibizionismo!) e stare in pace e serena armonia con la natura circostante.
I naturisti vivono la loro vita quotidianità come tutti: lavorano o studiano, si sposano, convivono o sono single, sono di destra, di sinistra o apolitici, fanno sport o sono sedentari, sono religiosi o atei, ecc. Ma tutte queste individualità hanno fatto una scelta di vita che li accomuna: amano la natura e la nudità per stare bene nel fisico e nella mente.